Buon inizio weekend!

Eccoci per il consueto appuntamento del venerdì in cui ciarliamo un po' dei grandi e piccoli avvenimenti della settimana.

Gli ultimi giorni non sono stati particolarmente divertenti: il colonnello Luana ci ha abbandonati al nostro destino per un brutto raffreddore (in realtà ha lavorato in smart working, ma consentiteci di fare un po' i drammatici), i dolcetti non si sono palesati con altissima frequenza (se evitiamo di considerare le brioches alla nutella gentilmente concesse da Margaret, la segretaria dell'ufficio) e hanno chiuso al traffico la strada che porta in casa editrice (con conseguente sclero mattutino da parte nostra). Siamo stati molto impegnati con i preparativi per Torino: dal 18 al 23 maggio saremo infatti dietro al banchetto del Salone del libro presso lo stand ASE (Associazione Editori Siciliani) insieme ad altri cinque editori (Lussografica, Caracol, Macaione, Nous e Algra). Andare alle fiere è bellissimo, perché si ha l'occasione di parlare con il lettore, che è di fatto chi rende possibile il nostro lavoro, ma non vi nascondiamo che il lavoro logistico dietro alla scelta dei libri e dei prodotti da portare, in che quantità e secondo quali tempi e modalità, ha un certo peso nella quotidianità.